Le grandi bottiglie da collezione, si sa, hanno un valore che cresce nel tempo e che è dovuto a diversi fattori. Non di rado, si parla di cifre che segnano dei record.
Palcoscenico di questi traguardi, le grandi aste di tutto il mondo che, oltre a celebrare bottiglie ormai mitiche, scrivono pagine di cultura e lifestyle all'insegna del buon vino.
In questo articolo ti parleremo dei 10 vini più costosi protagonisti delle aste di tutto il mondo.
Domaine de la Romanée-Conti 1945
Nel 2018 Sotheby's ha tenuto un’asta di vini di pregio consegnati direttamente dalla cantina personale dell’enologo di Borgogna Robert Drouhin. In quell’occasione, l’imprenditore e collezionista americano Rob Rosania è stato protagonista di un doppio primato: ha infatti acquistato due bottiglie di Domaine de la Romanée-Conti Romanée-Conti 1945, rispettivamente a 558.000 e 496.000 dollari.
Château Lafite 1869
Sotheby’s è da sempre vetrina di grandi bottiglie e teatro di nuovi record.
Nel 2010 a Honk Kong una selezione di vini provenienti direttamente dalle cantine di Château Lafite Rothschild, una delle più blasonate aziende di Bordeaux, ha destato particolare interesse tra i collezionisti. In particolare una bottiglia dell’annata 1869 ha rubato la scena alle altre dopo essere stata venduta per 233,972 dollari e stabilendo un record mondiale che sarebbe durato fino al 2020.
Château d'Yquem 1811
Una delle bottiglie più famose di Château d'Yquem, storica cantina di Sauternes, è la 1811, nota anche come "vino di Napoleone" (o "vino cometa") perché all'epoca l'imperatore francese Napoleone era all'apice della sua fama.
Nel 2011, il sommelier francese Christian Vannequé, giudice nella famosa degustazione di Parigi del 1976 e sommelier di lunga data a La Tour d'Argent, ha acquistato questa bottiglia per 75.000 dollari. Secondo quanto riferito dal sommelier, la bottiglia fu acquistata con l'intenzione di berla nel 2017, per celebrare i 50 anni dal suo debutto avvenuto nel 1967 presso il notissimo ristorante. Purtroppo Vanneque morì nel 2015, prima di potersi gustare il prezioso nettare...
Château d’Yquem 1847
Sempre grande protagonista di aste e oggetto del desiderio degli appassionati di tutto il mondo, Château d'Yquem rappresenta l'apice dei vini dolci da collezione. Questa bottiglia fu venduta per più di 70.000 dollari durante un’asta di Zachys nel 2004 a Beverly Hills, in California.
Divenne la bottiglia di vino bianco più costosa di sempre, nonché il vino più costoso mai venduto negli Stati Uniti.
Henri Jayer Vosne-Romanée Cros Parantoux 1978
Quando la cantina personale del celebre produttore di Borgogna Henri Jayer fu messa all'asta, nel 2018, l’attenzione si concentrò quasi esclusivamente sulle bottiglie tra le più pregiate da lui prodotte. Una verticale da 15 magnum, che comprendeva alcune annate dalla 1978 alla 2001, ha fruttato più di 1,17 milioni di dollari.
Ma è stata una bottiglia del cru Cros Parantoux 1978, considerato da molti il capolavoro di uno dei più leggendari protagonisti del vigneto borgognone, a conquistare l’offerta più alta, con 144.893 dollari per una singola magnum.
Domaine de la Romanée-Conti 1943
Una delle più rare bottiglie di Domaine de la Romanée-Conti messe all'asta da Sotheby's nel 2018. Fece girare la testa a un collezionista che arrivò a pagare più di 68.000 dollari per accaparrarsi l’annata 1943.
Château Mouton-Rothschild 1945
Nel 2007 questa bottiglia ha segnato un record contornato dall’atmosfera delle grandi occasioni. Si trattava di una jeroboam da 4,5 litri della venerata annata 1945, proveniente da Château Mouton-Rothschild, una delle punte di diamante della produzione vitivinicola di pregio di Bordeaux.
Sotheby's ha ricevuto il vino direttamente dalla cantina personale della baronessa Philippine de Rothschild, proprietaria di Mouton, e fu venduta alla modica cifra di 310.000 dollari durante lo svolgimento di una mostra dedicata ai dipinti commissionati per illustrare le etichette di Mouton.
Château Cheval-Blanc 1947
Nel 2010, Christie's ha tenuto un'asta di bottiglie di grande formato appartenenti alla leggendaria annata 1947 e prodotte da Cheval Blanc, glorioso Chateau di St-Émilion.
L'assemblaggio, costituito da 50% Cabernet Franc e 50% Merlot, che già all’epoca dell’immissione sul mercato attirò su di sé lo sguardo di appassionati e collezionisti, può vantare un successo più che confermato nel 2010, quando una bottiglia proprio dell’annata 1947 fu venduta per 304.375 dollari.
Domaine Leroy Musigny 1991
Una cassa di Musigny 1991, perla prodotta dallo storico Domaine Leroy, è stata venduta per più di 460.000 dollari all'asta di Acker del 2021, in Delaware negli Stati Uniti.
Ma il record segnato dalla grande dama di Borgogna fu seguito da altri due eventi memorabili durante la stessa occasione: una seconda cassa di Leroy Musigny 1991, insieme a una cassa di Musigny 1993 , furono vendute per quasi 450.000 dollari ciascuna.
Domaine Leflaive Montrachet 2010
Un altro nobile bianco di Borgogna, tra i protagonisti della classifica dei vini di pregio più costosi di sempre, proviene dal leggendario Domaine Leflaive.
Si tratta di una bottiglia di Montrachet 2010 in formato magnum (1.5 litri), venduta nel 2021 alla terza asta annuale della Grande Fête de Bourgogne di Acker per 43,575 dollari.
Record in divenire
In questo articolo abbiamo visto quali sono i 10 vini più costosi mai venduti durante le aste.
Il valore dei vini da collezione varia e cresce nel tempo, e sarà proprio questo a stabilire se nuove bottiglie entreranno nella classifica e ad accogliere nuovi record che influenzeranno il mercato e le scelte di appassionati e collezionisti.
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